
SATIRI || VIRGILIO SIENI
coreografia e spazio di Virgilio Sieni
con Jari Boldrini, Maurizio Giunti
violoncello Naomi Berrill
musica di Johann Sebastian Bach, Naomi Berrill
maschere animali di Chiara Occhini
In Satiri lo studio del movimento sottrae al quotidiano quelle posture che poi tornano
sotto forma di un’altra lingua: non forma in movimento, ma corpoche trascolora e si confonde tra lontananza e vicinanza e opera, secondo un’attenzione rivolta alla tattilità spaziale che ci comprende.
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